Brodo di carne, di verdura o… di dado? Ecco come scegliere
Caldo e fumante, nei mesi freddi un buon brodo si beve sempre volentieri. Quanto alle sue virtù nutritive, dipende: è di carne, di verdura, di pesce o… di dado?
La saggezza popolare lo indica come panacea per i più svariati problemi: dalla carenza di minerali, alle necessità della convalescenza, fino alla cura del raffreddore.
Purtroppo, la scienza ha dimostrato che indubbiamente è esagerato, ma chi di noi non ha mai provato la piacevole sensazione che regala una buona tazza di brodo quando si è stanchi e un po’ “disturbati”?
Effettivamente, al di là del suo valore nutritivo, sono molti i fattori che concorrono a rendere il brodo un cibo speciale: è un vero e proprio alimento liquido, contiene sostanze che stimolano la digestione, riscalda l’apparato digerente (il brodo va rigorosamente bevuto caldo, freddo non è buono) e si assimila in fretta.
Ecco una rapida guida alla scelta anche dei preparati pronti all’uso in questo articolo per Family Health Magazine